Succede che non c’è agosto senza un cielo stellato.
Che poi gli occhi riescano ad afferrare la scia luminosa di un corpo celeste è evento sempre più raro, almeno per chi rimane in città con sopra la testa una cappa di smog che metterebbe alla prova anche il più ipermetrope degli esseri umani, ma nulla è perduto, almeno in fatto di romanticismo: a Singapore stanno sperimentando un asfalto che brilla al buio grazie alla presenza di alluminati di stronzio nel bitume che durante il giorno assorbono la luce ultravioletta per poi rilasciarla al calar del sole dando vita a uno spettacolo iridescente.
Per ora si tratta di appena cento metri, ma se il materiale confermerà un’adeguata resistenza all’usura, nella Repubblica di Singapore hanno tutta l’intenzione di dimostrare che dal greggio si può ottenere qualcosa di buono trasformando oltre venti chilometri di ferrovia dismessa in una pista ciclabile e pedonale: un vero e proprio cielo stellato sotto i piedi.
Con buona pace di Kant e della sua Critica della ragion pura.
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