IL TEMPO OSSESSIONA CRISTINA CASSAR SCALIA

…..Nel primo libro della saga palemmitano-catanese di Vanina Guarrasi, “Sabbia nera” (Einaudi, 2018 e 2019 e ristampe varie, pp. 395), l’Autrice evidenzia una vera idiosincrasia nei confronti del passato, irridendone certi dettagli, con abbondante ripetizione di stilemi: cosa che non ci poteva sfuggire.
…..Ed eccone dunque un elenco dettagliato.

– A pagina 9 si legge: “Alfio sollevò la levetta di un interruttore nero antidiluviano”.

– A pag. 11: “quel residuato di cucina, ancora equipaggiata di frigorifero stile Flintstones”.

– (26): “Alla preistoria, risale” (trattasi di cadavere mummificato risalente al 1959; la storia al 2016).

– (27): “un agente che armeggiava con una presa antidiluviana”.

– (28): “Il tanfo di morte vecchia che l’aveva investita nel montacarichi”.

– (29): “un impasto di polvere secolare”.

– (33): “un soprabito grigio topo dall’aspetto antidiluviano”.

– (35): “Quel delitto si perdeva nell’abisso del tempo”.

– (40): “Il vicequestore pareva aver sposato la causa del cadavere antidiluviano”.

– (94): “Vedo che ti stavi divertendo con una delle tue pellicole fossili” (L’Avventura, 1960)

– (110): “il commissario tirò fuori dalla tasca un telefono antidiluviano”.

– (121/122): “un fascicoletto vetusto che era riuscito a recuperare in archivio”.

– (137): “zainetto Invicta, che doveva risalire ai tempi del liceo”.

– (173): “i pantaloni a vita ascellare anni Ottanta”.

– (215): “Un telefono grigio, che doveva riposare su quel tavolino dagli anni Settanta”.

– (217): “Il telefono di Patanè pareva scovato in un deposito di residuati bellici”.

– (224): “un’altra testimonianza raccolta in qualche reparto di Geriatria?”.

– (228): “Normalmente un meccanismo primitivo” (convogliatore liquami fognari ad Aci Trezza).

– (270): “Un Pinocchio di legno che pareva uscito da un negozio di giocattoli vintage”.

– (299): “Una valigetta ventiquattrore (…) che pareva uscita da una mostra di antiquariato”.

– (302): “Sono più vecchie dell’arca di Noè” (valigetta e pistola anni ’50).

– (305): “pezzi che non andavano oltre gli anni Sessanta” (mobili di cucina)

– (319): “il casco da liceale. Era anni Ottanta, e si vedeva”.

– (331): “Un Nec cromato con lo sportellino”.

– (332): “due poster antichi appesi alle pareti. I tipici cartelloni pubblicitari anni Cinquanta con le donne bamboleggianti e gli uomini brillantinati”.

…..Venendo poi ad altri tic ed errori di Cristina Cassar Scalia: si riscontrano decine e decine di che che dovrebbero essere scritti ché, significando poiché, giacché, affinché, ecc.; usa tre volte risoluzione per soluzione; quattro intonso per intatto, relativamente a un cappuccino (bevanda), cassetta con soldi, l’arrosto, i sigilli; spessissimo precisa che il reato risale a cinquant’anni prima invece che ai corretti 57, finché a pag. 281 scrive: “ma cinquant’anni sempre cinquant’anni sono”.; a pag. 216 “trent’anni di galera” si sa che sono stati addirittura 36.

…..Ora diamo conto di veri e propri errori o stranezze lessicali.

– A pagina 161: “Si avvicinò al portoncino (…) e schiacciò il citofono” … Col piede?

– Pag. 177: il sazio per la soddisfazione.

– (196): “Eccolo lì: (con) una bella divisa nera da federale. Riusciva ad immaginarlo, tutto tronfio, che saliva le scale del bordello.” (?!) Orbene, il personaggio in questione ha 91 anni nel 2016, essendo nato nel 1925 e noi non riusciamo proprio ad immaginarcelo vestito da federale a 18 anni nel ’43.

– (207): “una quantità industriale di cotognata, la marmellata di mele cotogne” … Di solito si parla di confettura o composta di cotogne.

– (219): “Il suo amico avvocato si era portato la testa con quella bionda”Montato? Fissato?

– (229): “Giuli (…) era un’habitué” … Una habitué(e).

– (249): “nel frattempo acqua sotto i ponti ne era passata a fiumi” (?!)

– (339): “chiunque abbia voglia di calarsi nella fogna e venirne sommerso giorno dopo giorno con l’obiettivo di toglierne di mezzo il più possibile” … Si parla di fogna o di “liquami”?

– (346): “un giovanissimo Ricky Tognazzi poliziotto nel film Una storia semplice” … Nel ’91 36enne.

…..Concludiamo con sette triplici ripetizioni:

Talè talè talè…
No, no, no…
No, no, no…
No, no, no.
Ferma ferma ferma…
eh, eh, eh!
Ragionare, ragionare, ragionare su tutto.

…..M. M.

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