QUALCHE IMPRECISIONE NEL NUOVO DE GIOVANNI
…..Dobbiamo ammettere che l’Autore partenopeo s’è sorvegliato un po’ meglio del solito nel suo “Troppo freddo per Settembre” (Einaudi, Stile Libero BIG, settembre 2020, pp. 256), ma qualche neo l’abbiamo rilevato comunque.
– A pagina 9 si parla del celeberrimo pezzo di musica jazz (da qualche critico considerato ‘pompiere’) “Take Five, versione Dave Brubeck, con Brubeck stesso al piano e il grande Paul Desmond al sassofono.”
A quanto ci consta, esiste solo l’originale, a firma di Paul Desmond, in quartetto cogli altrettanto grandi Joe Morello alla batteria e Eugene Wright al contrabbasso, registrato il primo luglio 1959, e uscito nell’album “Time Out” con altri sei brani di Dave Brubeck, non a caso titolare del nome del gruppo!
– A pag. 67 De Giovanni conia il buffo termine ‘scagacchiava’, ma esistono già ‘scagazzare’ e ‘scacazzare’.
– Alle pagg. 113, 246 e 248, per sottolineare l’acrofobia del maresciallo Gargiulo, l’Autore insiste sul fatto che il Palazzo della Procura di Napoli avrebbe almeno venti piani, ma da foto su Google appare di appena dodici.
– A pag. 183 obbrobrio einaudiano: “come io ho le ho raccolte su di lei.”
– A pag. 217 “La situazione fam(g)liare di Mimmo era deficitaria poiché i genitori distavano trecento chilometri, così come i pochi amici.” Ma tra Napoli, luogo di lavoro, e Campobasso, luogo d’origine, ce ne saranno solo un centinaio in linea d’aria.
– A pag. 254 si trova un ‘dissociamento psicopatologico’ che ovviamente sarà più propriamente una ‘dissociazione’!
…..Libro comunque godibilissimo, con De Giovanni che gigioneggia esageratamente per risultare divertente ad ogni costo.
M. M.
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