“L’attitudine alla sorpresa” di Silvana Baroni
(Ed. La Vita Felice, 2022)

…..«Subito il titolo del libro, “L’attitudine alla sorpresa”, significa una condizione e una scelta, un raggiungimento e una partenza. E annuncia un libro che non vuole sorprendere, piuttosto disporre a una misura, ridisegnare una mappa che non stabilisca confini, piuttosto faccia chiaro e perfino allegro lo sconfinare. […]
…..Silvana Baroni, medico e analista, ben conosce le geografie del corpo ma anche, e soprattutto, gli strapiombi della mente e le ondulazioni della psiche. E se questo sapere è servito a vedere meglio, a sentire in profondo, nella sua scrittura in versi le parole, i toni, le cadenze conducono il lettore in quell’altrove che appartiene soltanto alla poesia. La sua è una scrittura netta, fluida, veloce, dove lo stupore precede la sorpresa, l’ardire si lascia alla commozione.[…]
…..L‘intero libro è prova indiscussa di come e quanto la poesia può quando è dettata dalla necessità del consegnare e del consegnarsi.»
…..(Dalla prefazione di Elio Pecora)

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Solo grafite

L’amore a trafittura, a smarrimento,
a sublime ghiandolare dittatura,
s’è avvitato a chiocciola in salita.
E dall’acme, perso il turgore
e l’alterigia dell’arbitrio, è scivolato
goffo e sazio giù nell’atrio,
a tonfo sordo per le scale.
Svanita ogni traccia d’Eros sul piancito
– a guardia d’una vita quotidiana –
stringo le dita attorno alla matita.
Tiro le somme, faccio il punto
da cui mi lancio per curve, rette
e ancor salite.
Più non vivo palpiti d’amore,
o, peggio, invettive di pirite,
meglio
disegno allegorie prudenti,
caute storielle di grafite.

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L’indice

Nei canali, a riparo
scivola lo smalto del tempo,
lo sciacquio dell’ora persa.
Il cielo s’annera
e le lancette nelle mani dei morti
sono costellazioni.
Allora piego l’indice
che più non sa cosa indicare,
ormai una vela senza meta,
un’ossatura senza scafo
per navigare.

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…..Note sull’Autrice
…..Silvana Baroni
, psichiatra e psicoanalista, vive e lavora a Roma. Nata da una famiglia di artisti, esordisce nel 1986 con una personale a Roma, curata da Filiberto Menna. La passione per l’arte, il teatro e la scrittura non le impediscono di laurearsi e intraprendere l’arte d’interpretare i segni: l’arte medica. Oltre ad argomenti prettamente scientifici, scrive di teatro e di critica d’arte, continuando a dipingere e raffigurare graficamente i propri aforismi, con i quali è stata premiata al premio internazionale per l’aforisma “Torino in sintesi” (2010).
…..Pubblicazioni:
Per amor di dubbio, aforismi (Puntoacapo, 2022), prefazione di Amedeo Ansaldi – Le quinte, le frasche, le dune (Robin, 2016) –
Criptomagrittazioni (Onixeditrice, 2013), prefazione di Antonio Castronuovo – Perdersi per mano (Tracce, 2012) – Nel circo delle stanze (Fermenti, 2006), prefazione di Donato Di Stasi – Il tallone d’Achille di una donna (Fermenti, 2002), prefazione di Vito Riviello …..Libri di racconti:
Alambicchi (Manni), Perimetri accerchiati (Gattomerlino) e Tratti e Ritratti (AltrEdizioni), dei quali racconti un paio hanno dato vita a sceneggiature per film.

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