IL THRILLER PREDILIGE LE TRIPLE
…..Abbiamo ravvisato anche nel primo thriller tradotto da Laura Grimaldi su “Anonima Carogne” (Omnibus Mondadori, set. 1973, pp. 626 complessive) la predilezione dell’autore William Golden per le triplici ripetizioni: nel suo “Non si maltrattano così le signore” del 1964 ne utilizza una ventina in sole 130 pagine, ma i suoi personaggi sono donne che stanno per essere strangolate, oltre allo stesso strangolatore dalla triplice personalità, per cui possiamo affermare che si tratta di manifestazioni di isterismo e di panico.
…..Gli esempi sono i seguenti:
– Tempo, tempo, tempo
– Tic, tic, tic. (2 volte in due pagine)
– ragazze, ragazze, ragazze.
– Andate, andate, andate!
– Venite, venite, venite.
– E ora? E ora? E ora?
– Dio, Dio, Dio.
– Marito. Marito. Marito.
– sola, sola, sola.
– Parlava e parlava e parlava
– Franklin, Franklin, Franklin…
– Moe… MOE… MOE!
– No! No! No!
– cadere, cadere, cadere
– uaam, uaam, uamm…
– UUUH! UUUH! UUUH!
– Uuuuuh! Uuuuuh! Uuuuuh!
– ti prego… ti prego… ti prego… ti prego… (una volta di più non guasta).
…..M. M.
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