Succede che alcune dimenticanze sono imperdonabili e nemmeno uno dei volti più amati della televisione può sottrarsi alla gogna che ne consegue.
Ebbene, Alberto Angela, nel corso dell’ultima puntata del riuscitissimo programma “Meraviglie”, si è occupato delle Dolomiti, patrimonio dell’Unesco dal 2009, limitandosi a citare solo il Trentino Alto-Adige, sia a parole che nei fatti, visto che nessuna delle immagini trasmesse riguardava il fronte veneto del gruppo montuoso delle Alpi orientali, tantomeno quello friulano.
Ma se quest’ultimi non hanno dato peso alla cosa, a Belluno non l’hanno presa affatto bene: il presidente della Provincia ha promesso di dare battaglia, forte del fatto che ben il 46% delle Dolomiti svetta sopra le loro teste, contro un misero 12,2% di quelle bolzanine e trentine; compagno d’armi di Roberto Padrin sarà l’assessore al turismo, il quale ha promesso di andare a fondo della vicenda chiedendo spiegazioni alla RAI e pretendendo un incontro con il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo.
Perché le Dolomiti sono un patrimonio dell’umanità, ma fino a un certo punto.
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