Succede che succedono cose che non dovrebbero succedere quando sono coinvolti i bambini.
In uno stimato asilo nido di Vercelli è venuto alla luce l’ennesimo caso di maltrattamento a opera delle maestre; i video ripresi dalle telecamere nascoste dei carabinieri sono un pugno nello stomaco da cui ci si riprende a fatica. E se purtroppo questo non è affatto un caso isolato, è lecito domandarsi se non sia il caso di rivalutare l’affidabilità psicologica ed emotiva degli educatori che interagiscono con queste creature indifese. Il modo si trova, basta volerlo.
Qualunque cosa, pur di non essere ancora spettatori di questo stillicidio di spensieratezza.
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